LASCIANDO IL SEGNO: i migliori esordi dei piloti passati dalla MotoGP™ al WorldSBK
Augusto Fernandez sarà l’ultimo in ordine di tempo a scendere in pista nel WorldSBK dopo aver corso in MotoGP™, con tante storie ricche di successo tra coloro che lo hanno preceduto
Con Augusto Fernandez pronto a esordire nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike in occasione del prossimo Round in calendario, il Round Pirelli del Portogallo, è il momento di andare a riscoprire i migliori esordi nel WorldSBK dei piloti che in precedenza avevano corso in MotoGP™. Da vittorie e podi a impressionanti top four e top five, tanti piloti sono passati con successo dalla MotoGP™ al WorldSBK; in Portogallo vedremo il campione del mondo Moto2™ 2022 prendere il posto dell’ancora infortunato Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha).
LUCCHINELLI SECONDO A DONINGTON: una prima gara magistrale
Marco Lucchinelli ha l’onore di salire sul primo podio nella storia del WorldSBK. Il campione del mondo 1981 in 500cc prende parte alla prima storica stagione del Campionato andata in scena nel 1988 realizzando il terzo tempo nella prima Superpole della storia. Al termine di Gara 1 a Donington Park arriva a poco più di un secondo dal vincitore Davide Tardozzi. Lucchinelli vincerà poi Gara 2.
BROCCOLI QUARTO IN AUSTRIA: il suo miglior risultato nel WorldSBK
Massimo Broccoli dopo alcune stagioni nel Campionato del Mondo 500cc passa con successo al WorldSBK esordendo nel 1989 in Austria, all’Osterreichring. In sella alla Ducati, prende il via dall’ottava casella per poi arrivare quarto sia in Gara 1 che in Gara 2. Questi sono anche i suoi migliori risultati nel WorldSBK con una sola ulteriore top ten, nel 1991 al Mugello.
PARTENZA DA SOGNO PER KOCINSKI: doppietta a Misano all’esordio
John Kocinski debutta nel WorldSBK nel 1996 dopo aver corso due anni prima nel Campionato del Mondo 500cc e dopo un anno di assenza dal motorsport. Il suo esordio nel WorldSBK avviene a Misano in sella a una Ducati, conquistando la pole davanti a Troy Corser per poi regalarsi una grande doppietta al suo primo Round. Cinque vittorie in tutto per lui nel 1996 che chiude al terzo posto in classifica prima di laurearsi campione del mondo nel 1997.
LACONI QUARTO ALLA SUA PRIMA GARA
Impressionante esordio per Regis Laconi nel WorldSBK nel 2001 a Valencia. Dopo un 2000 senza podi nel Campionato del Mondo 500cc, alla sua prima gara nel WorldSBK sfiora il podio arrivando quarto a pochi secondi da Ben Bostrom mentre la vittoria va al suo compagno di box in Aprilia Troy Corser.
DEBUTTO A TEMPO PIENO PER HAYDEN: quarto posto in Gara 2 in Australia
Il compianto Nicky Hayden debutta nel 2002 nel WorldSBK con un quarto posto a Laguna Seca: ‘Kentucky Kid’ nel 2016 passa a tempo pieno al Campionato del Mondo riservato alle derivate di serie. Il campione del mondo 2006 in MotoGP™ vince nel WorldSBK a Sepang sul bagnato, ma impressionante è anche il suo primo weekend a Phillip Island nel 2016. Nono posto per lui in Gara 1 e quarto in Gara 2.
BIAGGI LASCIA IL SEGNO: vittoria all’esordio a Lusail nel 2007
Max Biaggi arriva nel WorldSBK da quattro volte campione del mondo 250cc – titoli vinti consecutivamente tra il 1994 e il 1997 – e 13 volte vincitore in MotoGP™/500cc. Nel 2007 passa al WorldSBK esordendo a Lusail, scattando dalla seconda casella in sella alla sua Suzuki, alle spalle della sola Yamaha di Troy Corser. Nelle prime fasi scivola in quarta posizione ma poi vince Gara 1, mentre in Gara 2 chiude secondo. Biaggi termina al terzo posto la sua prima annata ma nel 2010 e 2012 vince il titolo nel WorldSBK.
BAUTISTA FA LA STORIA: tripletta in Australia al debutto
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) nel 2019 approda nel WorldSBK direttamente nel team ufficiale Ducati. Scende subito in pista a Phillip Island e in sella alla sua Ducati Panigale V4 R scatta dalla terza casella, alle spalle di Jonathan Rea e Leon Haslam. In gara per lo spagnolo le cose vanno diversamente. Su una pista in cui la gestione delle gomme è un fattore chiave, in Gara 1 stacca tutti e vince con 15 secondi di vantaggio, per poi ripetersi la domenica in Tissot Superpole Race e poi in Gara 2. Vince le prime 11 gare della stagione ma non riesce a conquistare il titolo.
PODIO PER IANNONE IN AUSTRALIA: un podio al debutto
Andrea Iannone (Team Pata GoEleven) dopo quattro stagioni di assenza dalle competizioni a inizio 2024 lascia subito il segno realizzando il secondo tempo nella sessione di Tissot Superpole. Parte dalla prima fila insieme al rookie Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) ma è ‘The Maniac’ a scattare meglio di tutti. Resta in testa per alcuni giri prima di essere scavalcato da altri rivali: l’abruzzese arriva terzo a soli due secondi e 280 millesimi dal vincitore Bulega. Nella sua prima stagione conquista cinque podi, tra cui una vittoria ad Aragon verso la fine dell’annata.
DA NON DIMENTICARE: record impressionante di Doohan, podio per Redding dopo il BSB e tanto altro
Diversi piloti sono passati al WorldSBK lasciando velocemente il segno; Alex Barros nel 2006 alla sua prima gara in Qatar arriva sesto, stessa posizione per Carlos Checa due anni dopo sullo stesso circuito. Marco Melandri nel 2011 arriva quinto in Gara 1 a Phillip Island e terzo in Gara 2 per poi vincere Gara 1 a Donington Park. Mick Doohan nel 1988 prende parte a quattro gare nel WorldSBK vincendone tre. Scott Redding (MGM BONOVO Racing) nel 2020 passa al WorldSBK dopo una stagione nel British Superbike arrivando terzo all’esordio nel team ufficiale Ducati.
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